
05 Set Posturologia
La cura del corretto allineamento posturale dei segmenti ossei è indispensabile per agire sul dolore e, soprattutto, per evitare le recidive.
Una Postura adeguata evita lo sviluppo di tensioni capsulo-legamentose-muscolari anomale che causano:
- sovraccarichi muscolari (con diminuzione del rendimento muscolare e contratture, infiammazioni di tendini e predisposizione a rotture traumatiche da sforzo);
- stress articolari (con rigidità, blocchi vertebrali funzionali, con recidive nei tentativi terapeutici delle manipolazioni, e dolori articolari che evolvono in artrosi);
- ritardi di calcificazioni.
Lo studio e la correzione della postura permettono di arrivare alla causa delle patologie muscolo-scheletriche, senza limitarsi a sopprimere il sintomo dolore, riduce il rischio di recidive e può risolvere anche problemi secondari e cronici con cui il paziente si è abituato a convivere.
In accordo con i moderni paradigmi della scienza medica, la postura studia la globalità della persona e cioè non solo le lunghezze muscolari e ossee, ma anche:
- i difetti di accomodazione visiva (convergenze e forie);
- le alterazioni dell’apparato stomatognatico (deglutizione-masticazione e fonazione);
- l’appoggio plantare (riconoscendo i problemi causativi da quelli adattativi);
- le cicatrici cutanee patologiche che causano retrazioni dei tessuti muscolari e delle fasce connettivali);
- le patologie viscerali (che interferiscono con dolori osteo-articolari);
- le patologie psico-emozionali che si manifestano spesso attraverso contratture, tensioni e dolori.
A tal fine è indispensabile una stretta collaborazione del Fisiatra con Optometristi, Logopedisti, Dentisti, Podologi, Osteopati, Chinesiologhi, Psicologi esperti in tali problematiche.
In sintesi con la postura si curano i dolori osteoarticolari di origine:
- infiammatoria (tendiniti, artriti,..);
- degenerativa (artrosi, meniscopatie, degenerazioni discali,…);
- traumatica degli sportivi (crampi, indolenzimenti, tendiniti) e
- statica-posturale (ernia discale, iperpressione rotulea, deformazioni come cifosi, scoliosi, iperlordosi,…).






